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lunedì 23 settembre 2013

The Man Who Fell to Earth


“Dovete vederlo per credere”

Frase di lancio originale del film



[Ultime battute]

Cameriere/Albert Nelson :- “Penso che forse il signor Newton ne ha avuto abbastanza, non è vero?”

Nathan Bryce/Rip Torn : “Penso che ... forse ... hai ragione. “



Thomas Jerome Newton/David Bowie :- “Avremmo probabilmente fatto lo stesso con te, se tu fossi venuto a visitare il nostro posto.”



Mary Lou/Candy Clark :- “Come sono, i vostri figli?”

Thomas Jerome Newton :- “Sono come i bambini. Esattamente come i bambini ...”



Mary Lou :- “Sai Tommy, sei un mostro. Non voglio dire questo con cattiveria. Mi piace il tuo essere così magro. Ed è per questo che mi piaci.”



Mary Lou :- “Io non ti amo più.”

Thomas Jerome Newton :- “E io non ti amo.”



Thomas Jerome Newton :- “Il mio interesse è nell'energia – il trasferimento di energia.”



Thomas Jerome Newton :- “Chiedimi.”

Nathan Bryce :- “Cosa?”

Thomas Jerome Newton :- “La domanda che vorresti farmi fin da quando ci siamo incontrati.”

Nathan Bryce :- “Sei lituano?”

Thomas Jerome Newton - [sorride] “Sono dell'Inghilterra.”

Nathan Bryce :- “Beh, questo non è poi così male.”



Thomas Jerome Newton :- “La cosa strana della televisione è che non * dice * tutto. E * gli show* tutto ciò che riguarda la vita non l'affrontano per niente, ma i veri misteri rimangono. Forse è nella natura della televisione. Appena delle onde nello spazio.”



Thomas Jerome Newton :- “Beh, io non sono uno scienziato. Ma so che tutte le cose iniziano e finiscono nell'eternità.”



Thomas Jerome Newton :- “Mary Lou! Aiutatemi!”



Proprietaria gioielleria/Lilybelle Crawford :- “Posso aiutarla?”

Thomas Jerome Newton :- “Mi dispiace. Voglio vendere questo anello.”

Proprietaria gioielleria :- [lo guarda] “Dove l'ha preso?”

Thomas Jerome Newton :- “Mia moglie lo ha dato a me. Si vede che ha le iniziali.”

Proprietaria della gioielleria :- [legge] “TJN. Ha qualche documento d'identità?”

Thomas Jerome Newton :- “Sono inglese, ho un passaporto.”

[Glielo mostra]

Proprietaria gioielleria :- [leggendo] “Thomas Jerome Newton. Non si tratta di un banco dei pegni, signor Newton.”

Thomas Jerome Newton :- “Chiedo scusa?”

Proprietaria gioielleria :- “Se lo vende a me adesso, non potrà riscattarlo in seguito.”

Thomas Jerome Newton :- “Capisco.”

Proprietaria gioielleria :- “$ 20.”

Thomas Jerome Newton :- “20 dollari?”



Thomas Jerome Newton :- “Se rimango, morirò.”

Mary Lou :- “Di cosa stai parlando? Portami con te, e vediamo se morirai.”

Thomas Jerome Newton :- “Non posso rimanere.”

[Si allontana da lei]

Mary Lou - “Tu sei un alieno!”



Thomas Jerome Newton :- [Mary-Lou inizia l'ascensore] “Mi limiterò a camminare.”

Mary Lou :- “Si tratta di cinque voli.”

[Thomas si appoggia contro il muro e cade a terra]

Mary Lou : - “dovrei smettere?”

Thomas Jerome Newton :- “Basta andare avanti.”

Mary Lou :- “Oh mio Dio.”



Thomas Jerome Newton :- “Che cosa è questa musica Farnsworth che mi intrattiene? Non mi piace.”

Mary Lou :- “Qualche grande nome di compositore.”

Thomas Jerome Newton :- “Io non la voglio. Voglio qualcosa da cantare su di essa.”



Thomas Jerome Newton :- “Hai messo l'alcool nel mio drink.”



Thomas Jerome Newton :- “Sono bloccato! Non me lo leverò mai di dosso!”.





Un misterioso sconosciuto Thomas Jerome Newton, appare come dal nulla per ottenere fama e fortuna grazie alla sua genialità scientifica. Ma egli chi è, e da dove provengono le sue straordinarie capacità?


Primo film girato in America, da Nicolas Roeg, “L'uomo che cadde sulla Terra” (1976) è un complesso e difficile quasi capolavoro, estremamente ricercato e stilisticamente unico, circa le reazioni di uno straniero in questo caso un vero e proprio alieno, caduto nel territorio del più “Grande Paese” per eccellenza gli Stati Uniti, e senza seguire mai quella che si chiama una narrazione tradizionale Tipicamente, Roeg ricevette da una semplice fonte - in questo caso, il romanzo di Walter Tevis- l'ispirazione e lo spunto per tagliarlo e adattarlo al suo stile preferito e personale, che procede attraverso una connessione non lineare di immagini, e di associazioni d'idee.

Come con Mick Jagger in “Sadismo”(Performance) (d. in co-regia con il quasi altrettanto grande Donald Cammell, nel 1970), Roeg utilizza qui David Bowie tanto per la sua persona/lità come unico e straordinario personaggio da palcoscenico che per le sue all'epoca insospettate e innegabili capacità di recitazione, anche se Bowie dà qui ancora soprattutto una spontanea prestazione attoriale di tipo naturalistico. Le qualità del distacco, dell' estraneità e androginia sessuale che Bowie proietta dalla sua persona nel personaggio sono allo stato dell'arte e come parte integrante del progetto del film, che esige il carattere di Newton come che debba essere sia riconoscibilmente umano che ancora del tutto “estraneo”.

Assistito da una sceneggiatura dal suo collaboratore ricorrente, il bravissimo e famoso Paul Mayersberg, Roeg usa il suo stile di montaggio in genere abbagliante nel mescolare passato e presente, volutamente interrompendo un senso tradizionale e comune del tempo che passa. Si fa anche un uso notevole delle immagini ricorrenti di acqua e, memorabilmente, di Newton seduto, drogato, di fronte a un muro di televisori, i cui programmi spesso ironicamente fanno da contrappunto la trama.


Sotto la superficie, se non avesse avuto alla regia una personalità all'epoca straordinaria nel panorama cinematografico mondiale come il visionario Roeg, si sarebbe potuto trattare di un banale racconto morale sulla purezza corrotta dall'esperienza, ma esso si distingue talmente tanto per il suo stile e le straordinarie immagini inventate da Roeg e dal suo direttore della fotografia Anthony Richmond, da essere divenuto uno dei film più significativi e importanti degli anni '70, non solamente per la fantascienza cinematografica, e regolarmente inserito in classifiche stilate dalle riviste specializzate, dai critici, in internet, sui migliori film del periodo. Gli Stati Uniti sembrano nella visione di Roeg un paese ricco e di strano, incredibilmente travolgente. I deserti del New Mexico sono una potente immagine di aridità, che si riflette in alcuni prodigiosi flashback del pianeta di Newton. Tuttavia, forse solamente l'uso ripetitivo di sesso esplicito, anche se spesso divertente, sembra incluso più per ragioni commerciali che meramente artistiche.



Nel suo esame della solitudine e dell' amore immancabilmente perduto, questo è il film più commovente che Roeg abbia mai realizzato, ancor più che il successivo e comunque strabiliante, “Il Lenzuolo viola”(Bad Timing)(1980) Come Chas/James Fox in “Performance/Sadismo” e John/Donald Sutherland in “A Venezia un dicembre rosso shocking”(Don't Look Now) (lo straordinario, più di successo e forse più famoso titolo diretto da Roeg, nel 1973), Newton è un outsider in un mondo alieno, la cui incapacità di capire le nuove dinamiche e i rapporti di questo ambiente per lui sconosciuto, è determinante per il suo destino. La sua ricerca dell'acqua è destinata a fallire perché, per l'outsider, gli Stati Uniti hanno un potere troppo grande di distrazione, mentre la fragilità umana sembra infettare tutto ciò che tocca.




Academy of Science Fiction, Fantasy and Horror Films, USA Anno 1977 Ha Vinto il Golden Scroll al Miglior Attore
David Bowie
Nominato al Golden Scroll per il Miglior Film di Fantascienza


Berlin International Film Festival Anno 1976 Nominato all'Orso d'Oro di Berlino per Nicolas Roeg
Hugo Awards Anno 1977 Nominato all'Hugo per la Miglior Opera Drammatica a
Nicolas Roeg (regista)
Paul Mayersberg(sceneggiatura)
Walter Tevis (basato sul suo romanzo)


Tracce:

“Make the World Go Away”
Scritta da Hank Cochran
Eseguita da Jim Reeves

“Blue Bayou”
Scritta da Joe Melson e Roy Orbison
Eseguita da Roy Orbison

“True Love”
Scritta da Cole Porter
Cantata da Bing Crosby & Grace Kelly

“Star Dust “
Scritta da Hoagy Carmichael & Mitchell Parish
Eseguita da Artie Shaw

“Hello Mary-Lou”
Scritta da Gene Pitney
Cantata da John Phillips e Mick Taylor

“A Fool Qual me”
Scritta da William M. Trader
Eseguita da Hank Snow

“Love is Coming Back”
Scritta da John Phillips
Eseguita da Geneviève Waite

“Poker Dice”
Scritta ed Eseguita da Stomu Yamashita

“Thirty-Three And A Third”
Scritta ed Eseguita da Stomu Yamashita

“Mandala”
Scritta ed Eseguita da Stomu Yamashita

“Wind Words”
Scritta ed Eseguita da Stomu Yamashita

“One Way”
Scritta ed Eseguita da Stomu Yamashita

“Memory of Hiroshima”
Scritta ed Eseguita da Stomu Yamashita

“Songs Of The Humpback Whale”
Registrati da Frank Watlington

“Boys from the South”
Scritta ed Eseguita da John Phillips

“Rhumba Boogie”
Scritto ed Eseguita da John Phillips

“Blue Grass Breakdown”
Scritta ed Eseguita da John Phillips

Estratti da ''The Planets Suite''
Composta da Gustav Holst
eseguita da The Bournemouth Symphony Orchestra

“Blueberry Hill”
Scritta da Vincent Rose, Larry Stock, & Al Lewis.
Eseguita da The Kingdom Trio

“Enfantillages Pittoresques”
Composta da Erik Satie
Eseguita da Frank Glazer

“Try To Remember”
da "The Fantasticks"
Scritta da Harvey Schmidt & Tom Jones
Cantata da The Kingston Trio

“Silent Night”
Parole di Joseph Mohr
Musiche di Franz Gruber
Cantata da Robert Parker & His Orchestra

“Parker's Band”
Scritto da Donald Fagen ,Walter Becker
Eseguita da Steely Dan

“The Hissing of Summer Lawns”
Scritta da Joni Mitchell
Eseguita da Joni Mitchell

“Baby Come Back”
Scritta da Peter Beckett, John Crowley
Eseguita da Player

“Any Major Dude Will Tell You”
Scritta da Donald Fagen, Walter Becker
Eseguita da Steely Dan




L'uscita cinematografica del film negli USA è stata drasticamente alterata. Non solo sono stati tagliati ca. 20 minuti di film (tra cui la sequenza della pistola), ma alcune scene sono state riorganizzate e alcune scene hanno avuto una diversa angolazione di ripresa.







Nell'originale versione cinematografica statunitense, la sequenza del “Ciao Mary Lou” con la pistola era mancante. E' stata restaurata quando il film è stato trasmesso sulla tv a pagamento via cavo.


Candy Clark , con un grande cappello nero strategicamente tirato basso sul viso, ha giocato in una scena a fare Thomas Jerome Newton mentre David Bowie era malato e non disponibile a lavorare il giorno in cui è stata girata.



Verso la fine del film, nel negozio di dischi, Bryce passa davanti ad uno schermo che mostra "Young Americans" un famoso album di Bowie.

La musica che Oliver Farnsworth sta ascoltando nella prima scena in cui lo vediamo in e in una delle ultime è “The Planets” di Gustav Holt..

Roeg originariamente voleva lanciare il famoso romanziere alto oltre due metri Michael Crichton come Thomas Jerome Newton.

Originariamente inteso come veicolo per Peter O'Toole protagonista.

Alcuni fotogrammi del film sono stati utilizzati per le copertine dei due album di Bowie “Station To Station” del 1976 e ''Low'' del 1977.

Bowie aveva lavorato su una colonna sonora per il film che venne respinta. Molte delle idee che aveva per la colonna sonora in seguito sarebbero state utilizzato nel suo album del 1977 ''Low''.

Thomas Jerome Newton è chiamato così per (Isaac) Newton, lo scopritore inglese della gravità, uno dei tanti leitmotiv legati alla caduta contenuti nel film.

Oliver Farnsworth è definito dopo Philo Taylor Farnsworth, uno dei più importanti pionieri della televisione. Come si vede nel film, Thomas Newton ha un'ossessione con la televisione, che è il mezzo attraverso il quale la sua gente imparato a conoscere la Terra.

Anche se non menzionata nel film stesso, si apprende nel romanzo che il pianeta di Newton si chiama "Anthea". Si è accennato che potrebbe essere Marte, ma questo non è affatto certo.

Il romanziere Walter Tevis ha descritto questa storia come un'autobiografia molto mascherata. Tre caratteristiche della vita di Tevis 'influenzano questo film: i suoi lunghi periodi di malattia durante l'infanzia che lo avevano costretto a letto, la sua battaglia con l'alcolismo, e la mossa della sua famiglia di trasferirsi dalla città di San Francisco al Kentucky rurale.

James Sallis, scrivendo sul The Boston Globe, descrisse "L'Uomo Che Cadde Sulla Terra", come una parabola cristiana, non solo per la corruzione di un essere innocente, ma come altamente critica del convenzionalismo anni '50 nel quale Tevis era cresciuto, insieme con la distruzione dell'ambiente e della guerra fredda.

Il dipinto visto nelle prime fasi del film è “Paesaggio con la caduta di Icaro”. Si è a lungo pensato essere di Pieter Brueghel, ma questo è stato recentemente messo in discussione. Nella mitologia greca, Icaro è riuscito a volare, con le ali fatte da suo padre Dedalo, utilizzando ali costruite con la cera. Ignorando gli avvertimenti di suo padre, Icaro ha scelto di volare troppo vicino al sole, sciogliendo la cera, e cadendo in mare, annegò. Possono essere viste sotto la barca, le sue gambe in acqua. Il sole, già mezzo tramontato all'orizzonte, è molto lontano, il volo sembra non avere assolutamente raggiunto esso Questo, naturalmente, è un'altra metafora per la situazione di Newton, che come Icaro è caduto in acqua per avere troppo in alto volato. Una crudele ironia dato quanta poca acqua c'è sul suo pianeta.

Candy Clark si trombava Roeg, al momento in cui ha recitato in questo film.

Il film è stato realizzato e fatto uscire circa tredici anni dopo che la fonte del romanzo omonimo di Walter Tevis era stata pubblicata per la prima volta, nel 1963.

La realizzazione del film è stata segnata dal contrappunto con la musica dell'album dei Pink Floyd "The Dark Side of the Moon".

Candy Clark aveva ricevuto lo script del film diversi mesi prima che venisse lanciato David Bowie.

La costumista Max Routh ha detto che Bowie era così sottile che alcuni dei suoi vestiti erano di una taglia d'abito per ragazzi

Il film è considerato un film di culto.

Il distributore americano aveva precedentemente distribuito il film di Roeg “...A Venezia un dicembre rosso shocking”, circa tre anni prima.

Il film è stato girato intorno a giugno, luglio e agosto 1975.

Per non spiegabili ragioni le cineprese si incepparono spesso durante le riprese

La produzione ha avuto a che fare con una chiassosa banda di motociclisti "Hell's Angels" che si erano accampati vicino alle riprese, mentre veniva girata una scena in un vecchio cimitero azteco nel deserto del New Mexico.

Tra una ripresa e l'altra quando non girava, l'attore protagonista David Bowie compose canzoni, e fece disegni, bozzi; scrisse racconti brevi; pianificò un'autobiografia che doveva essere intitolata "Il Ritorno del Duca Bianco", girò un cinegiornale sulle riprese del film con una cinepresa 16 mm che Roeg gli aveva dato e lesse libri, come una biografia di Buster Keaton . Questo era in preparazione di un biopic poi in fase di sviluppo su Keaton che Bowie avrebbe dovuto interpretare.

Questo film è l'unico che Bowie "avrebbe promosso andando nei programmi per lui più inconsueti, secondo il sito web 'Bowie Golden Years'.

Le riprese di questo film furono pianificate dalla produzione in ca. undici settimane.

Primo ruolo da protagonista in un film dal quadro drammatico e dalla grande produzione per David Bowie.

Il nome della multinazionale del conglomerato tecnologico è “World Enterprises Corporation".

Uno della serie di film che il regista Roeg ha realizzato con star della musica. I film includono “Sadismo (Performance)” con Mick Jagger, “Il Lenzuolo viola”(Bad Timing) con Art Garfunkel, e appunto “L'Uomo che cadde sulla terra” con Bowie.

Il nome dell'album che Thomas Jerome Newton ( Bowie ), ha registrato e si vede alla fine del film era "The Visitor".

La Paramount Pictures ha pagato 1,5 milioni di dollari per i diritti di distribuzione americani per gli USA. Questa garanzia permise al produttore cinematografico Michael Deeley di finanziare il film.

Il numero di brevetti di base che Thomas Jerome Newton (Bowie ) duravano per ben nove anni. La quantità di denaro che è stato in grado di guadagnare in tre soli anni ci viene spiegato che è di 300 milioni di $ US.

Uno dei due film degli anni 70 e nel giro di un biennio in cui Bowie interpreta un alieno / un extraterrestre. L'altra pellicola è come il personaggio di Ziggy Stardust nel film concerto “Ziggy Stardust and The Spiders from Mars”.

Un documentario sulla realizzazione di questo film, “Looking an Alien” , è stato realizzato intorno al 2003 ed è incluso nel DVD insieme al kit per la stampa del film.

Secondo quanto riferito, e secondo il doc DVD "Looking an Alien” , le tasse pagate da Bowie sugli introiti del film e della sua colonna sonora furono di 250.000 $ US

Wikipedia afferma, secondo il libro scritto da Michael Deeley, “Blade Runners, Deer Hunters and Blowing Off blooders door: My Life in Film Cult "(2009)," ... quando Barry Diller della Paramount Pictures ha visto il film finito ha rifiutato di pagarlo, sostenendo che era diverso dal film che lo studio voleva. La British Lion ha dunque citato in giudizio la Paramount e ha ricevuto un piccolo accomodamento. La pellicola ha ottenuto una piccola distribuzione negli Stati Uniti attraverso la Cinema V, in cambio di 850 mila dollari e grazie alle vendite estere il budget del film è stato appena recuperato ".

Bowie ha detto di questo film nell'articolo di Kurt Loder "Straight Time", e pubblicato nel numero del 12 maggio 1983 della rivista Rolling Stone : "Sono così contento di averlo fatto [il film], ma non sapevo davvero ciò che avrebbe significato per tutti". Inoltre, nell'articolo "Bowie at Bijou", pubblicato nel numero di aprile 1982 della rivista 'Movieline', Bowie ha detto: "Ho appena buttato il mio vero io in quel film per come ero in quel momento. E' stata la prima cosa che ho fatto. ero praticamente ignorante della procedura stabilita [nel fare film], così stavo andando molto d'istinto, e il mio istinto è stato piuttosto dissipato. Ho appena appreso le battute per quel giorno e le ho dette nel modo in cui mi sentivo . Non era così lontano. Io in realtà mi sentivo alienato come quel personaggio era. E' dunque stata una performance molto naturale .... una buona dimostrazione di qualcuno che letteralmente sta cadendo a pezzi di fronte a voi. Ero totalmente insicuro con circa 10 [grammi di cocaina] al giorno che assumevo. Sono stato praticamente fuori di testa dall'inizio alla fine ". Inoltre, nello stesso articolo, Bowie aveva detto del suo rapporto con Nicholas Roeg :. ». ... abbiamo preso piuttosto bene la cosa e penso che stavo compiendo quello che gli serviva da me per questo ruolo per me non così dirompente come si è creduto ... io non sono mai stato interrotto. E infatti, ero molto ansioso di soddisfarlo. E abbastanza sorprendentemente, sono stato in grado di portare a termine tutto ciò che mi è stato chiesto di fare. ero ben disposto a rimanere più a lungo con lui che con nessuno ".

A quanto pare, Bowie non è stato in grado di lavorare sul film per due giorni perché aveva bevuto un po' di "latte andato a male". Bowie avrebbe visto "un po' di liquido color giallo ". Secondo il sito web ''Bowie Golden Years'', Bowie è "ancora oggi sicuro di ciò che è realmente accaduto. Nessuna traccia di qualsiasi elemento estraneo è stata rilevata nei test anche se ci sono stati sei testimoni che hanno detto di aver visto la materia strana in fondo al vetro. già in uno stato estremamente fragile, Bowie ha sentito che l'intero episodio aveva un “Karma'' molto cattivo".

Secondo il regista Roeg, egli aveva scelto Bowie dopo averlo visto nel documentario del 1975 "Cracked Actor" Secondo Roeg, il cantante si dimostrò attore gettandosi nel film, era sempre in orario e consegnandoci una performance della quale rimasero tutti molto soddisfatti tra cui Bowie stesso.

Seconda di quattro film prodotti insieme dai produttori Michael Deeley e Barry Sminkus . Le altre pellicole sono “Convoy -Trincea d'asfalto”, “Un Colpevole senza volto” , e il pluri premiato vincitore dell' Academy “Il Cacciatore”.

Prima di due versioni filmate de “L'Uomo che cadde sulla terra” dal romanzo di Walter Tevis. Questo film è stato fatto e rilasciato circa undici anni prima che il remake, “S.O.S. Terra”, venisse realizzato per la televisione.

La colonna sonora del film non è stata mai pubblicata e non si pensa che sia a causa di vari problemi legali. Secondo Wikipedia, "A causa di una disputa creativa e contrattuale con Roeg e lo studio, la colonna sonora ufficiale del film non è stata mai fatta uscire, anche se l'edizione tascabile del romanzo pubblicata nel 1976 dalla Pan libri (uscita assieme alla pellicola) afferma in retro copertina che la colonna sonora è disponibile su dischi RCA. Secondo Bowie in diverse interviste nel corso degli anni, non ci sono mai più stati piani di fare uscire la colonna sonora, e non ha più assolutamente voglia di intraprendere lo sforzo a causa dei problemi legali ".

La frase latina nel film, "Per ardua ad astra", è menzionata come il motto della Royal Air Force. Essa è definita nel film col senso "attraverso le difficoltà fino alle stelle", anche se è più comunemente tradotta come "Attraverso le avversità fino alle stelle".

Cameo

Terry Southern : Non accreditato, lo scrittore appare come reporter presso la rampa del lancio nello spazio.

Napoleone Wilson









2 commenti:

  1. Bella rece Napoleone! E gran bel film, sia per la regia di Roeg sia per Bowie!

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  2. Grazie a te, gran bel lavoro d'impaginazione Gus....

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