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mercoledì 27 marzo 2013

Kingdom of Heaven


Non do alcun credito alla religione. Sotto la parola religione ho visto la follia di fanatici di ogni denominazione venire chiamata "Volontà di Dio", la santità sta nell'agire rettamente e nel coraggio da parte di coloro che non possono difendersi. La bontà, ciò che Dio desidera, sta qui. Secondo ciò che decidete di fare ogni giorno, sarete un uomo buono o no.

Titolo italiano: Le crociate - Kingdom of Heaven
Trama: Baliano diventa un cavaliere e parte per una crociata a Gerusalemme.
Voto: 9
Commento: Ho guardato la director's cut di tre ore. Detto che Scott come regia ha fatto anche qui un grandissimo lavoro, il film è troppo lungo, non tiene gli occhi incollati allo schermo per tutte e tre le ore e questo è dovuto alla sceneggiatura, poi Orlando Bloom forse non è stata la miglior scelta, a difesa della pesantezza del film c'è da dire però che ha voluto trattare in modo profondo la religione, ha dato un messaggio, una morale, spesso ignorata dai credenti e dai non credenti: al di la dell'esistenza di dio, al di la delle religioni che a loro dire interpretano il volere di dio l'uomo ha il dovere di rendere il mondo un posto migliore e di vivere un vita retta. Questo è più o meno il messaggio che il film fa passare dall'inizio alla fine.
Tornando al grande Scott penso, e penso di non poter essere smentito, che la battaglia finale è la più maestosa mai vista al cinema e sopratutto i trabucchi e le bordate alle mura sono magnifiche. Insomma Scott monumentale, il film meno (un po' come anche Prometheus).
Consigliati: Il Gladiatore, King Arthur

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