Titolo italiano: La notte del giudizio Trama: In una distopia statunitense, vi è una notte all'anno in cui non ci sono regole e la gente si può "sfogare" Voto: 7 Commento: Bello
A me non è piaciuto. La classica buona occasione gettata via da una regia convenzionale senza brio visivo alcuno e ancora meno invenzioni espressive, di scenografia, foto, costumi ecc. Non parliamo poi del coraggio nella rappresentazione della violenza e della crudeltà, che una storia come questa dovrebbe obbligatoriamente reclamare. Alquanto prevedibile e banale nella conclusione abbastanza buonista e consolatoria, difatti, ha avuto successo fra le grandi masse di ragazzini americani, ai quali era stato destinato come target, il che ti dimostra automaticamente che non era una cosa seria. Successo non certo replicato da noi, visto che è stato e giustamente in questo caso, buttato a casaccio dalla distribuzione in un inizio agosto dalle poche sale aperte oin città, e dal distacco cerebral-vacanziero di quelle nelle località di villeggiatura, impegnate solitamente in anteprime delle più demenziali novità della prox. stagione.
Leggendo il tuo commento mi viene voglia di rivalutarlo. Sopratutto perché è proprio vero che la violenza è scarsa e che il film ne richiedeva di più e più esplicita. Per il resto l'ho guardato senza pretese, con l'idea di vedere una cosa tipo The Strangers, e bene o male mi ha accontentato, da qui il voto..
A me non è piaciuto. La classica buona occasione gettata via da una regia convenzionale senza brio visivo alcuno e ancora meno invenzioni espressive, di scenografia, foto, costumi ecc. Non parliamo poi del coraggio nella rappresentazione della violenza e della crudeltà, che una storia come questa dovrebbe obbligatoriamente reclamare. Alquanto prevedibile e banale nella conclusione abbastanza buonista e consolatoria, difatti, ha avuto successo fra le grandi masse di ragazzini americani, ai quali era stato destinato come target, il che ti dimostra automaticamente che non era una cosa seria. Successo non certo replicato da noi, visto che è stato e giustamente in questo caso, buttato a casaccio dalla distribuzione in un inizio agosto dalle poche sale aperte oin città, e dal distacco cerebral-vacanziero di quelle nelle località di villeggiatura, impegnate solitamente in anteprime delle più demenziali novità della prox. stagione.
RispondiEliminaLeggendo il tuo commento mi viene voglia di rivalutarlo. Sopratutto perché è proprio vero che la violenza è scarsa e che il film ne richiedeva di più e più esplicita.
EliminaPer il resto l'ho guardato senza pretese, con l'idea di vedere una cosa tipo The Strangers, e bene o male mi ha accontentato, da qui il voto..